Night.

Le tue parole danzano nella mia testa come su una pista da ballo.
Forse sto ballando con loro, forse questa danza frenetica mi confonde.
Vedo il tuo viso che sorride, molto probabilmente stai ballando anche tu, ma te ne sei reso conto?

Dove sei?

Il vento soffia sui miei capelli, il buio è padrone delle lucciole sui palazzi, le macchine parlano ad alta voce e io sono piccola.
In questo istante una vita è venuta alla luce, un'altra si spegne.
Io sono qui, con il vento nei capelli. 
Nel buio.
Sto aspettando.

I Beozi sono Beoti (senza offesa eh).

Biscotti intinti nel latte.
Sapore dolce in bocca.
Dolci.
Quale miglior rimedio per la tristezza?
Sono triste?
Sono troppo schizzata e iperattiva per rendermene conto, ma lo so, lo sono, o almeno dovrei.
Il cellulare vibra, uno, due, tre messaggi. Troppo faticoso andare a prenderlo.
Greco. Terza declinazione. Labbra che sussurrano parole. Declino i sostantivi uno per uno, ma si trasformano tutti nel tuo nome. 
Il cellulare continua a vibrare.
Il libro è pieno di scritte.
Il messaggio dice "Mangia". No. Mi devo trattenere, non ho fame.
Guardo fuori dalla finestra. C'è il sole solo quando studio.

Il tuo nome comincia ad apparire sulle pagine del mio libro. E' ora di smetterla, studiare mi fa male.

Disco Generation.

Ragazze che fanno la fila per un'ora davanti a un locale dove torneranno per tutti i sabati della loro adolescenza.


Discoteche piene di gente sudata che si dimena fra la folla mettendo in mostra il culo.
Stupidi ragazzini che dicono "ti amo" al posto di "grazie" e "per favore".

E si comincia con il bloog!

Hai mai fatto delle cose grandiose nella tua vita?

Qualcuno se ne ricorda ancora?

Fogli di carta riempiti di parole senza senso ammucchiate una dopo l'altra.

Cosa stai cercando di dimostrare?

Avete mai abbracciato una persona perché non c'era nessun altro da abbracciare?
Allora avrete provato quell'incredibile senso di disgusto per voi stessi, quello che ti da una spinta per fare un passo avanti e dare una svolta alla vostra vita.

Io ci sto provando.

Questo blog è uno dei miei tentativi di cambiare qualcosa, potrà sembrare anche un tentativo cretino, sfigato (non che io ritenga che i blogger siano sfigati eh) o inutile, però secondo me cambierà molte cose.
Mi fa sentire già più sicura avere un posto dove scrivere tutto ciò che penso, non me ne frega nemmeno se lo leggerà qualcuno o meno.

Questo è il mio spazio, dove scrivero tutto ciò che penso, tutti i pensieri che mi ballonzlano in testa, tutta la rabbia per le cose che vedo, questo è la mia scatola dei pensieri, avevo semplicemente bisogno di un posto dove chiuderli, qualcosa, qualcuno con cui condividerli, ed ecco risolto tutto.

CherryBitch